A nonna Alice piaceva molto viaggiare anche se, ai suoi tempi, non era certo facile come lo è adesso, ora basta prendere un aereo e in un giorno sei dall’altra parte del mondo: è per questo che porto sempre con me una copia del libro “La cantina di Alice” durante i miei viaggi, brevi o lunghi che siano, così nonna può viaggiare e vedere posti nuovi, oltre a quelli in cui l’ha portata nonno Alberto.
Lo so cosa pensate…sono un po’ strampalata, ma ho paura che sia di famiglia…
Così nonna è venuta con me su un veloce treno diretto a Bari, città che non aveva mai visto e, questa estate, addirittura ha preso un aereo ed è venuta in Grecia, nella mia amata Creta, dove si dice essere nato Zeus, il re degli dei Olimpi, il dio del cielo e il governatore dei fenomeni meteorologici.
Nonna Alice non ha mai volato nella sua vita, ma credo che le sarebbe piaciuto molto, chissà come sarebbe stata curiosa nel salire su quello strano pullman di alluminio con le grandi ali.
Mi sembra di vederla con i suoi occhietti vispi e curiosi, tagliati all’orientale, a guardare il mondo dall’alto e forse lo sta facendo per davvero, se veramente esiste un Paradiso su in cielo, tra le nuvole bianche.
Si nonna ho capito, non sono più una bambina… ti lascio a Creta come desideri, tanto so che te la caverai come sempre e poi qui c’è il mare turchese, gli ulivi centenari, i luoghi assolati che trasudano storia, i sacri monasteri oasi di pace, i bianchi paesini arroccati sulle montagne e poi c’è la gente di Creta, bella nel cuore come piace a te.
Ti troverai bene: amerai questo posto e lui ti amerà.
Magari ti berrai un liquorino, come ti piaceva tanto, si un raki, la schietta grappa cretese: sono convinta che farai un brindisi, qui si dice “yamas”, con la gente sincera di Creta.
Stai attenta però che il raki è molto forte, prima di contagiare troppo gli altri con la tua risatina vivace.
Ricordo quando da bambina, guardavamo insieme alla TV i documentari sull’antica Grecia, quanto eri curiosa anche di capire chi era veramente il dio del mare con i suoi lunghi capelli e la sua folta barba e se era una divinità buona oppure no e volevi sapere pure chi era la dea più bella e se fosse anche intelligente, ora sei qui nella culla degli dei, finalmente… e troverai delle risposte, tutti quanti noi ne abbiamo bisogno, di risposte, anch’io…
Comunque cara nonna non ti preoccupare, sai che ti porterò sempre con me, in altri posti, come piaceva a te.
Aveva ragione Omar Khayyam, matematico, poeta e filosofo persiano, viaggiando stai vivendo due volte.
Buon viaggio nonna Alice.